Facebook Ads ha un sistema di reportistica estremamente avanzato: sono davvero tanto i parametri che ti fornisce per valutare l’importanza di un’inserzione pubblicitaria.
Anzi… in realtà sono troppi!
Infatti puoi correre il rischio di distrarti da quelli più importanti o addirittura di concentrarti su quelli sbagliati o, peggio ancora, di costruire/correggere l’inserzione per ottenere “numeri” migliori, perdendo di vista l‘obiettivo principale.
Contenuto dell'articolo
- 1 La reportistica del Gestore Inserzioni – Power Editor per le tue Facebook Ads
- 2 Personalizzare il report delle Facebook Ads
- 3 I report delle Facebook Ads devono essere chiari e concisi
- 4 Alcuni dati messi a disposizione da Facebook
- 5 Campagna acquisizione – esempio di report essenziale
- 6 Interazioni con i post – esempio di report essenziale
- 7 Clic al sito web – esempio di report essenziale
- 8 Conversioni – esempio di report essenziale
- 9 Il dettaglio geo-demografico
- 10 Conclusioni
La reportistica del Gestore Inserzioni – Power Editor per le tue Facebook Ads
Sia nel “Gestore Inserzioni” che nel “Power Editor”, Facebook offre uno strumento di analisi molto approfondito; sia per le pubblicità fatte in passato, sia per le pubblicità in corso.
Personalizzare il report delle Facebook Ads
Entrando nel Gestore Inserzioni/Power Editor Facebook ti mostra una griglia simile a questa, ma con dei parametri differenti; il report si può personalizzare: ed è proprio quello che ti suggerisco di fare. Anzi… ti consiglio di crearti un report per ogni tipologia di inserzioni che sei solito fare: un report per campagne fan, uno per le interazioni ai post, uno per le visite al sito web eccetera eccetera.
I report delle Facebook Ads devono essere chiari e concisi
Soprattutto quando devono essere inviati al cliente (sia esso esterno o interno): quindi è inutile fornire un’enormità di dati, soprattutto perché spesso non ne conosce il significato o ne percepisce l’importanza.
Alcuni dati messi a disposizione da Facebook
- Copertura
- Frequenza
- Visualizzazioni
- Costo Per 1.000 visualizzazioni (CPM)
- Costo Per 1.000 persone raggiunte
- Spesa complessiva
- Numero di Clic
- Tasso di clic (CTR – Click-Through Rate)
- Costo per Click (CPC)
- Actions
- Numero di persone che hanno eseguito un’azione
- Numero di like alla Pagina
Questi sono solo alcuni dei dati che hai a disposizione, ma come detto non sono tutti sempre necessari: molti di essi sono messi affinché noi social media manager possiamo fare le nostre “elucubrazioni” (aka “seghe mentali”) e potercela tirare un po’.
Inizialmente davo ai clienti un report molto corposo; col tempo gli evidenziavo alcuni dati in particolare; poi ho iniziato a passargli un doppio report: quello corposo e quello solo con i dati in evidenza… negli ultimi tempi gli passo solo il report essenziale.
Campagna acquisizione – esempio di report essenziale
- Frequenza
- Spesa complessiva
- Numero di fan aquisiti
- Costo per fan
c’è davvero bisogno di sapere altro? Davvero il cliente ha bisogno di sapere quale gruppo di inserzioni ha performato meglio? È davvero essenziale che il cliente sappia quale sia stata la creatività più efficace?
Interazioni con i post – esempio di report essenziale
- Frequenza
- Spesa complessiva
- Interazioni coi post
- Like ai post
- Commenti ai post
- Condivisioni dei post
- Costo per interazioni
Clic al sito web – esempio di report essenziale
- Frequenza
- Spesa complessiva
- Numero di clic al sito
- Costo per clic
Conversioni – esempio di report essenziale
Se il sito del cliente ha attivato il pixel, puoi usare l’obiettivo “conversioni”: in questo modo potrai dire al cliente quante “azioni” le persone hanno eseguito sul sito le persone “conquistate” dalla tua Facebook Ads
- Frequenza
- Spesa complessiva
- Numero di clic al sito
- Numero di conversioni
- Costo per conversione
- Valore delle conversioni
Il dettaglio geo-demografico
Le Facebook Ads permettono di conoscere anche in dettaglio il genere, l’età, il Paese di chi ha interagito con l’inserzione:
può essere utile per dimostrare al cliente che le persone che sono state “raggiunte” sono in “target” con la sua attività (se il tuo cliente è una pizzeria di Parma, ottenere fan o interazioni dal Giappone non è affatto utile).
Conclusioni
Ho ovviamente esagerato prima, quando ho detto che gli altri servono sono alle *elucubrazioni* dei social media manager, ma se hai poco tempo per gestire la tua pagina Facebook questi sono i parametri di cui hai veramente bisogno per sapere se la tua Facebook Ads ha avuto successo o meno.
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